venerdì 11 gennaio 2013


FAN CONTRO LA VEZZALI IN POLITICA LEI: «MIO NON È OPPORTUNISMO»

Valentina Vezzali campionessa olimpica di scherma, ora gioca sulla pedana della politica: pur avendo in programma di continuare fino alle Olimpiadi del 2016, la schermitrice è tra i candidati della lista civica che sostiene Mario Monti. Ma molti fan su internet non apprezzano affatto la scelta. C'è chi la definisce “opportunistica”. L'atleta ci rimane male e risponde. «Ho letto attentamente i vostri commenti e sono dispiaciuta nel leggere che alcuni di voi reputano la mia una scelta opportunistica e soprattutto non mi danno fiducia in ambito politico», scrive sul suo sito la fuoriclasse del fioretto mondiale. «Ma avverto - aggiunge - un senso di profondo dispiacere nell' avvertire che la scelta di 'salire in politica' sia letta come un momento in cui approdare in un mondo avulso dalla realtà, fatto di poltrone e benefici economici. È questo profondo senso di sfiducia verso la Politica che mi lascia l'amaro in bocca, più di ogni altro giudizio sulla mia persona. È anche per questo motivo che ho scelto di dire sì alla proposta avanzatami dal professore Mario Monti. Conoscete il mio carattere e la mia determinazione.Ecco, credetemi, saranno queste le due 'armi' che utilizzerò per fare in modo che la politica torni ad essere vista come quel momento di serio, reale e concreto servizi alla collettività di un Paese». «Non avevo di certo ambizioni di carriera politica, nè tanto meno intenzioni di 'accaparrarmi' poltrone. Se ho scelto di impegnarmi in questa ambiziosa sfida è perché mi sento di poter dare il mio contributo all'Italia, infondendo esperienza, entusiasmo e passione nell'azione di risanamento e rinnovamento dell'Italia che Mario Monti ha avviato e che adesso avanza come proposta al vaglio di tutti i cittadini italiani». Valentina Vezzali, (foto) ma lei non era berlusconiana? «Come ci pensate? A Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, c'è una via intestata al mio bisnonno Oliviero Bernieri, che è stato un partigiano. Al funerale della mia bisnonna partecipò anche Sandro Pertini. Le origini della mia famiglia sono chiare. Come si può essere diffusa una voce del genere?». Magari da quel giorno a Porta a Porta, nel 2008. Ricorda? Disse a Berlusconi: “Da lei presidente mi farei toccare”.«Una semplice battuta, travisata e strumentalizzata da chi non conosce la scherma. Lo invitai a incrociare le lame in studio. Lui disse che non mi avrebbe toccato neanche con un fiore. Io replicai: da lei mi farei toccare. "Toccare" nel gergo schermistico significa affondare una stoccata. Una risposta sportiva e gentile. Quanto ci hanno ricamato...». Vezzali, ora in lista per Mario Monti. «Sì. Ci siamo sentiti giorni fa, poi ci siamo visti. È bastata una stretta di mano. Ho deciso di far parte della squadra perché Monti è una persona seria che crede nella famiglia, nei valori come l'etica e la morale e credo possa veramente fare qualcosa per risollevare le sorti dell'Italia». E le Olimpiadi di Rio nel 2016? «Sono e resto un'atleta. Il mio obiettivo, oltre a contribuire a cercare di risollevare le sorti dell'Italia, resta Rio». Un grande personaggio come la Valentina Vezzali che rappresenta le Fiamme Gialle deve restare al proprio posto, non scendere in politica da entrambe le parti, con un nonno partigiano.                                                                          p.c.m.s.r.d.n.
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