giovedì 13 dicembre 2012






BERSANI: «PD PRIMO PARTITO BERLUSCONI PERDERÀ LE ELEZIONI» IL LEADER PD CON LA STAMPA ESTERA: «OCCUPIAMOCI DELL'ITALIA». MONTI? «LO ABBIAMO VOLUTO NOI. MA NOI VOGLIAMO FARE PIÙ RIFORME». LETTA: «DOBBIAMO GIOCARE ALL’ATTACCO FINO AL GIORNO DELLE ELEZIONI»

«Noi stiamo cercando una nuova forma di partito per il nuovo secolo. Dentro a questa ambizione c'è la dimensione internazionale, superando le 'antiche' famiglie politiche e costruendo un network di progressisti. Costruire un grande network significa individuare i temi del confronto e uno di questi temi è la sovranità». Lo ha detto il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, durante una conferenza presso l'Associazione stampa estera di Roma.«Il Partito democratico nasce come un esperimento inedito di fusione di culture diverse, di diverse matrici. Non è più un esperimento ma una realtà, è il primo partito». «Verrebbe una tentazione. Di fare anche dal nostro lato un pò di giravolte. Ma io sono esterrefatto del tentativo di Berlusconi, con una giravolta di avere le prime pagine dei giornali. Ma lui perderà, non vincerà. Sta solo tentando di salvare il salvabile. Berlusconi non è una barzelletta. Ma gli italiani hanno tutti gli elementi per decidere e decideranno che Berlusconi perde. Io non mi metto a fare la campagna elettorale su Berlusconi sì, Berlusconi no». Così Bersani commenta le parole di Berlusconi sul passo indietro.Pier Luigi Bersani non farebbe un passo indietro se Monti scendesse in campo. «Per noi il rigore è irrinunciabile e Monti lo abbiamo voluto noi. Ma noi vogliamo fare piu» riforme, non meno riforme, e vogliamo un'agenda del cambiamento«, dice il segretario Pd rispondendo a chi gli chiede se lui farebbe un passo indietro nel caso in cui Monti si candidasse. «Esiste un partito democratico che è il prodotto di diverse culture. Quanto alle nostre alleanze, Vendola e Nencini hanno sottoscritto il patto con noi». Così il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, durante una conferenza presso l'Associazione stampa estera di Roma. «Vendola è una forza politica saldamente europeista - ha detto - anche se con dei punti di dissenso. Sul tema ambientale e sul tema dei diritti il partito di Vendola è prezioso».MONTI DEVE CONTINUARE AD AVERE RUOLO IMPORTANTE «Io ho detto a Monti che deve continuare ad avere un ruolo in questo Paese. Dopo le elezioni, se vinco, il primo colloquio lo farei con lui. Confermo la mia assoluta intenzione di vedere il presidente Monti ancora impegnato». BERSANI,DOPO VOTO APRO COMUNQUE AL CENTRO «Io sono sicuro che non ci sarà ingovernabilità sia per i numeri sia per la politica perchè in qualsiasi condizione numerica siamo disponibili ad un dialogo con le forze del centro europeiste e costituzionali». BERSANI: MIA CAMPAGNA NON SARÀ PROMETTERE MIRACOLI
«La mia campagna non sarà promettere miracoli e penso di vincere proprio perché le favole non le racconto». BERSANI: SUI GRANDI ASSI POLITICI IN SINTONIA CON RENZI «Sui grandi assi della politica, l'europeismo e l'antipopulismo, il centrosinistra non ha nessun problema. Poi si potrà discutere sui diritti civili, sulla precarietà, ma sulle grandi questioni c'è un elemento coesivo del centrosinistra». Così Pier Luigi Bersani, parlando alla Stampa Estera,. sintetizza le differenze di programma con lo sfidante alle primarie Matteo Renzi.
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