mercoledì 6 giugno 2012


FALSI CIECHI A CAMPOBASSO, DANNO ALLE CASSE DELLO STATO PER OLTRE UN MILIONE DI EURO UN UOMO FACEVA ADDIRITTURA  ALLENATORE DEI PORTIERI 

Percepivano l'indennità come ciechi, ma in realtà si muovevano perfettamente a proprio agio per le vie della città, sia di giorno che di notte, aggirandosi senza alcun bisogno di assistenza o ausilio. La Guardia di Finanza di Campobasso ha scoperto due falsi ciechi che hanno causato un danno erariale per oltre un milione di euro. Si tratta di 2 persone, un uomo e una donna, entrambe residenti nel Capoluogo molisano, che a dispetto della diagnosi medica conducevano una vita normale, senza handicap visivi evidenti. L’ uomo era addirittura allenatore dei portieri di una squadra dilettantistica di calcio. Per la donna, classe 1946, dichiarata “cieca assoluta” sin dall’anno 1964 era prevista una indennita’ mensile di 1.850 euro. Ma le immagini riprese dai militari documentano come la signora attraversasse la strada da sola, con padronanza e sicurezza, ed al mercato scegliesse con cura i prodotti ortofrutticoli da acquistare. Prove schiaccianti anche a carico dell’ uomo uomo, classe 1971, con indennità di 1.200 euro ma da anni impegnato in attività sportive come allenatore dei portieri in una squadra dilettantistica di calcio. Anche lui “cieco assoluto”, nei filmati dei Finanzieri si muove invece con disinvoltura fra i pali e l’erbetta dei campi di gioco, calciando tiri precisi in direzione dei suoi allievi. Il danno erariale causato dai due falsi ciechi ammonta a 1.052.480,13 euro e l’importo dovrà essere restituito, ferme restando le responsabilità penali accertate a loro carico. L’uomo e la donna sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria di Campobasso.             p.c.i.s.m.
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