giovedì 13 ottobre 2011

OPPOSIZIONI: «DISCORSO PENOSO». E BOSSI SBADIGLIA

«Ha fatto un discorso penoso sul piano politico e non ha risposto in nessun modo alle domande fatte dal Presidente della Repubblica», è il commento del segretario del Pd. Quanto alla strategia indicata dal premier per risolvere la bocciatura del rendiconto generale dello Stato, per Bersani «è un mezzuccio che non risolve la questione. L'unica via d'uscita sono le dimissioni del governo e noi rimaniamo su questa posizione». DI PIETRO, IDV: «SIAMO TRA WANNA MARCHI E LA MAFIA» «Siamo tra Wanna Marchi e la mafia. Non si può andare avanti con un Parlamento ai limiti dell'eversione», afferma il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. ANNA FINOCCHIARO, PD: «SOLO PROPAGANDA E BUGIE» «Purtroppo non c'è alcuna novità all'orizzonte. Da Berlusconi abbiamo sentito il solito discorso pieno di bugie, di propaganda e di arroganza». Lo dice Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato. «E proprio l'arroganza è la questione che ci preoccupa di più - prosegue Finocchiaro - non ci aspettavamo nulla, visto che nulla può dire Berlusconi in termini di proposta politica al Paese, ma ci attendevamo un minimo di responsabilità. E invece abbiamo ascoltato le solite bugie sulle riforme, cento volte annunciate e mai realizzate, visto che gli unici provvedimenti portati avanti da questa maggioranza in Parlamento riguardano le intercettazioni e la prescrizione breve. Abbiamo ascoltato la solita propaganda sui meriti dell'Esecutivo in materia di economia, in realtà inesistenti. Abbiamo ascoltato la solita solfa sul decreto sviluppo, panacea di ogni male di cui però nessuno conosce il contenuto. Il tutto condito dal livore consueto contro le opposizioni». Ma quello che più infastidisce - sottolinea Finocchiaro - appunto, è l'arroganza di quest'uomo, che in un momento così difficile, nel momento più basso della sua esperienza di governo, e non lo diciamo noi ma lo dicono tutti i commentatori, non trova di meglio che ripetere l'ennesimo discorso fotocopia dei tanti fatti in questi mesi. Ancora una volta il Premier, nonostante quello che sta avvenendo, pensa che dopo di lui e Bossi ci sia il diluvio. È la sindrome di un uomo che ha perso il senso della realtà, ma la realtà è che potrà conservare i numeri in Parlamento ma dal punto di vista politico il suo governo è finito». DELLA VEDOVA, FLI: «SBADIGLI BOSSI MIGLIOR COMMENTO» «Il miglior commento al discorso di Berlusconi sono stati i continui sbadigli di un rassegnato Bossi», è commento del capogruppo di Fli alla Camera, Benedetto Della Vedova. «Un intervento lunare, cioè fatto da un premier sceso oggi dalla luna i soliti impegni generici, considerazioni astratte, buoni forse per l'inizio della legislatura. Nessuna verità, nessuna novità, purtroppo», conclude. ENRICO LETTA, PD: «VEDO NERO» «Vedo nero, vedo l'incancrenirsi della situazione per l' assenza di risposte da parte di Berlusconi alla crisi e l'avvitamento di una crisi che pesa sulle spalle degli italiani». Così Enrico Letta, vicesegretario del Pd, ha commentato il discorso del premier Berlusconi alla Camera. «Quelle di Berlusconi - ha detto Letta - sono parole che confermano la volontà di non farsi carico di un problema, confermano che questo governo non ce la fa, perchè la bocciatura del Rendiconto non è stato un incidente di percorso. Il problema è la quotidianità dell'azione di governo». «Berlusconi - ha proseguito il vicesegretario del Pd - ha evocato solo degli spauracchi: 'se non ci siamo noi c'è lo spuracchio delle opposizione, c'è lo spauraccio della crisI'; non c'è stata la risposta alla crisi profonda che ha colpito l'Italia in questi mesi. A questa crisi Lui risponde 'io rimango quI'». Infine secondo Letta, Berlusconi ha pronunciato una «frase infelice su Napolitano»: «Berlusconi ha detto che Napolitano non deve far politicA'; invece il presidente della Repubblica non è solo il massimo arbitro, infatti se l'I talia non è esplosa è grazie a lui». D'ALIA, UDC: «DISCO ROTTO» «Berlusconi ormai è un disco rotto: lo dimostrano le promesse, mai mantenute, di cui il suo discorso era pieno e gli sbadigli di Bossi», afferma il presidente dei senatori Udc, Gianpiero D'Alia, commentando l'intervento del presidente del consiglio. «Ormai è chiaro - conclude - il premier vuole proseguire la legislatura solo per tutelare i suoi 'inconfessabili' interessi».                                                                                  r.d.p.
Contatore visite gratuitoAggregatore notizie RSSShare