sabato 2 aprile 2011

E' MORTO DANTE CRUICCHI STORICO SINDACO DI MARZABOTTO


È morto la scorsa notte alla soglia dei 90 anni, che avrebbe compiuto il 29 luglio, Dante Cruicchi, già sindaco della città martire di Marzabotto e segretario generale dell'Unione mondiale delle città martiri, nonchè presidente del Comitato per le onoranze ai caduti di Marzabotto. Lo ha reso noto Andrea De Maria (Pd), che fu a sua volta per due mandati sindaco di Marzabotto dopo l'era Cruicchi.L'attività politica di Dante Cruicchi cominciò in Francia nel '36, dove nella gioventù dell'Unione Popolare Italiana si occupò della solidarietà alla Spagna repubblicana e fu tra i promotori del Congresso dei giovani italiani per la pace, che si tenne nei pressi di Lione nel Ferragosto del '38. Da allora «come giornalista, dirigente politico e combattente per la libertà - ha ricordato il Comitato per le onoranze ai caduti - ha contribuito all'affermazione della democrazia nel nostro Paese e sviluppato a livello internazionale un'intensa attività a favore della pace, dei diritti umani, della giustizia nella solidarietà». Cruicchi fu anche consigliere comunale a Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro e Marzabotto, consigliere e assessore provinciale.«Dante - ha commentato De Maria - è stato un compagno, un amico ed un maestro. In una lunga storia di impegno politico e nella vita istituzionale, sempre caratterizzata da passione, impegno e disinteresse personale, Cruicchi ha lavorato in particolare alla difesa ed alla promozione della memoria della lotta antifascista e alla costruzione, da Marzabotto verso il mondo, di una cultura di pace. È stato un uomo di grande spessore morale e di grandi qualità, tenace e appassionato, un montanaro, orgoglioso delle sue radici, che ha conosciuto ed è vissuto nel mondo. Un uomo speciale, la cui memoria resterà viva nel tempo». Il cordoglio di Napolitano il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa la triste notizia della scomparsa di Dante Cruicchi, testimone del terrore della strage di Marzabotto del settembre '44 e della crudele deportazione nazista, storico sindaco e animatore del comitato d'onore per la memoria del martirio delle popolazioni di monte sole, in un messaggio ha espresso la sua commossa partecipazione al dolore della famiglia e al cordoglio delle associazioni partigiane e antifasciste e della comunità di marzabotto: «ne ricordo, con riconoscenza, la passione civile, l'impegno nella costruzione della nuova cittadinanza europea e la dedizione ai valori di pace e di libertà che restano a fondamento della nostra democrazia». Bersani: «L'italia deve molto a Dante» «Marzabotto, l'Emilia Romagna e l'Italia devono qualcosa di molto importante a quest'uomo: la memoria delle incredibili sofferenze sopportate da tanta gente per la libertà e l'impegno a promuovere la cultura della pace in particolare tra le nuove generazioni». Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ricorda così l'ex sindaco di Marzabotto Dante Cruicchi. «Ho lavorato con Dante - racconta Bersani - gli ho voluto bene e oggi lo saluto con grande commozione».
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